La Bibbia ci avverte di questo fin dai tempi più antichi:
"Non si trovi in mezzo a te .... chi esercita la divinazione,
né astrologo, né chi predice il futuro, né mago... né chi dice la fortuna...
perché il SIGNORE detesta chiunque fa queste cose;
a motivo di queste pratiche abominevoli,
il SIGNORE, il tuo Dio, sta per scacciare quelle nazioni dinanzi a te.
Tu sarai integro verso il SIGNORE Dio tuo;poiché quelle nazioni,
che tu spodesterai, danno ascolto agli astrologi e agli indovini.
A te, invece, il SIGNORE, il tuo Dio, non lo permette.»
(Deuteronomio 18:10 -14)
Dio dice che la nostra vita ed i fatti della storia dipendono da Lui:
«Io ho annunziato, salvato, predetto,
e non un dio straniero in mezzo a voi;
voi me ne siete testimoni, dice il SIGNORE;
io sono Dio.
Da che fu il giorno, io sono;
nessuno può liberare dalla mia mano;
io opererò; chi potrà impedire la mia opera?»
(Isaia 43:12-13)
Dio promette un giudizio finale per chi pratica astrologia e magia:
«... si alzino dunque quelli che misurano il cielo,
che osservano le stelle, che fanno pronostici a ogni novilunio;
ti salvino essi dalle cose che ti piomberanno addosso!
Ecco, essi sono come stoppia; il fuoco li consuma;
non salveranno la loro vita dalla violenza della fiamma.»
(Isaia 47:13-14)
Il monito per ogni cristiano è questo:
«Se vi si dice:
"Consultate quelli che evocano gli spiriti e gli indovini,
quelli che sussurrano e bisbigliano",rispondete: "Un popolo non deve forse consultare il suo Dio?
Si rivolgerà forse ai morti in favore dei vivi?
Alla legge! Alla testimonianza!»
(Isaia 8:19-20)
Abbiamo la Parola di Dio che è vivente e vera: perché volgerci alla menzogna e all'inganno dell'astrologia?
I credenti dei primi secoli, quando si rendevano contro della gravità di questo peccato, bruciavano i libri ed ogni strumento che era servito per le loro pratiche occulte.
«Fra quanti avevano esercitato le arti magiche
molti portarono i loro libri, e li bruciarono in presenza di tutti; e, calcolatone il prezzo, trovarono che era di cinquantamila dramme d'argento.»
(Atti 19:19)
(Claudia)