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Fin da piccola ho sempre cercato il Signore, e nella mia cecità spirituale, mi chiedevo spesso chi era Dio e chi era Gesù. E, nonostante frequentassi la chiesa cattolica, non trovai mai una risposta.

Intanto il tempo passava e quando mio padre si convertì io ero  già sposata. Mio padre ci parlava spesso di Gesù ma io rimanevo indifferente e, anche se non lo contrastavo, continuavo ad essere cieca spiritualmente.  Poi, dato che i miei figli erano un po’ cresciuti, decisi di andare a lavorare e, anche se non conoscevo personalmente il Signore, lo pregai di farmi trovare un lavoro  vicino casa mia. Il Signore non tardò a rispondermi, così trovai lavoro vicino casa mia ed era proprio il tipo di lavoro che avevo chiesto. E non solo questo, ma era accaduto proprio l’ impossibile e cioè che sia i datori di lavoro che quasi tutti gli operai erano dei credenti. Questa è stata la cosa più bella che mi  poteva capitare, il Signore stava preparando tutto … Egli è meraviglioso … e risponde sempre a tutti coloro che Lo invocano … Sono certa che mio padre stava pregando.  Intanto era già passato un anno che lavoravo quando un collega mi  diede un  opuscolo e un calendario, ne fui molto sorpresa perché era lo stesso tipo di  calendario che da sempre mio padre  mi dava. Allora raccontai al mio collega che anche mio padre credeva come lui. Dopo qualche giorno mi chiese se volessi   ascoltare una cassetta, io accettai ma non proprio volentieri. Avendo quella cassetta dovevo per forza ascoltarla per dare poi una risposta al mio collega, così quando arrivai a casa l’ascoltai.

Attraverso quella cassetta il Signore parlò al mio cuore, mi fece capire quanto ero lontana da Lui, che Lui era venuto a morire al posto mio e che se avessi creduto sarei diventata una sua figliola. Così mi arresi al suo amore per me, Gli confessai i miei peccati e subito una grande gioia m’inondò, sentii  la sua presenza e la sua  pace dentro di me.  E, anche se continuo ad avere contrarietà nella mia famiglia il Signore mi è sempre stato vicino e mi ha sempre consolato.

A Lui voglio dare tutto il mio ringraziamento e la mia lode.

ANNA MANGANO

BIETIGHEIM-BISSINGEN